Un messaggio di cordoglio attraverso il suo profilo Facebook, così Michele Lando ha annunciato la fine delle attività della “APS Alto Aniene”.
LEGGI ANCHE ACEA SUCCHIA ANCORA DAL PERTUSO
Dopo oltre 60 anni
Con il cuore spezzato e con tantissima delusione, amarezza, dispiacere e rabbia, sono qui a comunicarvi che l’APS ALTO ANIENE da oggi (28.08.2020) ha DEFINITIVAMENTE cessato ogni forma di attività organizzativa sul Fiume Aniene, nella Provincia di Roma (Ex), nella Regione Lazio.
LA PESCA È FINITA
La Regione Lazio non AUTORIZZA più ad effettuare immissioni di TROTE nei Fiumi della Regione a causa della mancanza del VIA (Valutazione Incidenza Ambientale) ma per noi, che operiamo da sempre sul campo, sappiamo bene che i problemi sono di ben altra natura (anche politici).
FINISCE QUI la nostra AVVENTURA.
Un caro saluto a tutti coloro che ci hanno sostenuto e che hanno partecipato alle nostre storiche manifestazioni (ESAGERATA SU TUTTE).
Un grazie agli sponsor ed ai gestori delle strutture ricettive che hanno sempre garantito un servizio eccellente.
Buona fortuna agli organizzatori delle altre Regioni per la perfetta riuscita delle loro attività.
Una cosa è assicurata: avremo memoria
Questo il testo integrale riportato dal profilo.
Una nuova prepotenza perpetrata ai danni del fiume, più utilizzato ormai come serbatoio per l’acqua potabile da destinare su altri comuni, che valorizzato in ambito turistico.