Il terribile terremoto di Amatrice del 24 agosto 2016, che distrusse la città ed altre frazioni, è una cicatrice ancora aperta, su cui oltre al peso delle macerie ci sono gli strascichi giudiziari ancora in corso.
Il Tribunale di Rieti ha emesso 5 condanne )per un totale di 36 anni), agli imputati del processo per il crollo di due palazzine di ediliza popolare che erano site in Piazza Augusto Sagnotti.
Il reato contestato è di concorso in omicidio e disastro colposo plurimi.