“Siamo stati in silenzio durante il periodo elettorale, senza rispondere a molteplici accuse ed offese.”– Così recita l’inizio del volantino del gruppo di opposizione non eletto ad Arcinazzo Romano, “Uniti per Arcinazzo”.
“Ci permettiamo ora, di fronte a tanti proclami, di voler evidenziare alcune iniziative della nuova Amministrazione Arcinazzo Futura”-prosegue il testo, rimandando poi ai risultati e le iniziative della precedente Amministrazione guidata da Giacomo Troja.
“La precedente Amministrazione ha proposto due momenti di confronto pubblico sulla Relazione di Fine Mandato, dalla
quale si evince che molte opere sono state effettuate e molte altre programmate e finanziate, ed alcune addirittura
appaltate.”
“Da alcuni comunicati sui social network, dai commenti dei sostenitori, dal volantino del Sindaco Marocchi, apprendiamo
che l’attività svolta in 15 giorni dalla nuova amministrazione è stata senza sosta ed ha raggiunto notevoli e straordinari
risultati.”
A) Progetto per l’adeguamento alla sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche per la Villa di Traiano,
finanziamento ottenuto nel 2019 per circa 150.000,00 euro e con la compartecipazione con fondi comunali
per circa euro 16.000,00. Il Sindaco annuncia con enfasi che ha scritto una lettera (solo!) alla Regione per la
richiesta di una proroga …
B) Finanziamento da parte della Regione di € 7.000,00 per le migliorie del Museo di Traiano. Dall’annuncio del
Sindaco sembra che questo finanziamento sia caduto dal cielo, invece a giugno 2020 la precedente
Amministrazione ha lavorato e presentato una richiesta alla Regione Lazio. Il Sindaco forse non sa nemmeno di
cosa tratta la richiesta e allora proviamo a dirlo noi: pubblicazione on line del catalogo dei reperti del Museo,
allestimento nuovi pezzi e dispositivi per prevenzione Covid-19.
C) Copertura del campetto di Toro. Il Sindaco, sempre con enfasi, annuncia il sollecito alla ditta per l’effettuazione
dei lavori. Ma se c’è un sollecito, forse vuol dire che qualcuno altro aveva già affidato i lavori (agosto 2020) e che
c’è la copertura finanziaria. La sistemazione del campetto si realizzerà con i fondi dell’assicurazione.
D) Parcheggio multipiano. Il Sindaco, ancora alle prese con le missive, scrive alla Regione per ottenere una proroga
di 45 giorni. Gli ricordiamo che l’Amministrazione precedente ha ottenuto il finanziamento di €
300.000,00 per il completamento dell’opera.
E) Il Sindaco annuncia su Facebook: Approvazione progetto PSR: interventi sistemazione località Monte
Altuino/via di collegamento Arcinazzo-Jenne, ma forse non sa nemmeno cosa ha approvato e si confonde con
un altro progetto, già in corso ed approvato dalla precedente Amministrazione:
la Giunta del 3 ottobre 2020, con deliberazione n. 64, non ha approvato il progetto ma ha in realtà solo
deliberato l’“Accettazione del provvedimento di concessione” (l’atto di concessione non è allegato alla
deliberazione, ovviamente per trasparenza!);
il progetto, è stato finanziato agli inizi del 2020 dalla Regione Lazio per un importo di 358.000,00 euro e la
compartecipazione del Comune è di circa 38.000,00 euro;
il progetto riguarda i fondi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020 del Lazio Reg. UE
1305/2013 – Intervento 8.3.1. Prevenzione dei danni alle foreste da incendi boschivi, calamità naturali ed
eventi catastrofici. Infatti il progetto, il cui iter è durato circa tre anni di lavoro tecnico – amministrativo –
contabile (facile da documentare), riguarda un progetto sperimentale che la regione ha riconosciuto tra i
pochi finanziabili;
Praticamente i membri del gruppo “Uniti per Arcinazzo” rivendicano la paternità dei progetti, dei finanziamenti e dei successi presentati dalla nuova Amministrazione a guida di Marocchi.
“A tutte queste opere, l’attuale Sindaco, ha espresso sempre voto contrario in Consiglio Comunale ritenendole
non necessarie. Ci fa piacere che Marocchi si accorga ora dell’operato della passata Amministrazione nel
valorizzare il territorio.
Sicuramente, poi, i numerosi “like” dei sostenitori dell’attuale Sindaco, sono indirettamente rivolti all’operato di chi lo ha
preceduto.”
Il gruppo “Uniti per Arcinazzo” accusa il sindaco Marocchi, di aver votato contro queste iniziative quando era consigliere di minoranza e di aver “sfruttato” quanto realizzato dalla precedente amministrazione.
“Il “resoconto primi 15 giorni nuova amministrazione comunale”, nei punti sopra specificati è il frutto di anni di impegno
e lavoro della precedente Amministrazione, ma Marocchi se ne guarda di dirlo.
Se poi l’attività rendicontata riguarda la produzione di qualche letterina … allora le amministrazioni precedenti avrebbero
dovuto riempire interi scaffali.
Ci fa piacere di aver realizzato … “fatti e non parole”! Buon lavoro!”
Chi ha torto? Chi ha ragione?
L’attacco è diretto come se provenisse da una lista di minoranza, sebbene il gruppo non si sia presentato alle passate elezioni, è comunque la voce della precedente amministrazione.
La nostra testata nel rispetto di entrambe le due fazioni, rimane a disposizione per qualsiasi replica da parte di Luca Marocchi e dei membri di Arcinazzo Futura.
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