Ospedale di Subiaco, la chirurgia ferma per un mese. La denuncia del consigliere Rocchi

Subiaco, la drammatica situazione del covid-19 sembra non influire minimamente nelle decisioni amministrative della Regione Lazio, guidata da Nicola Zingaretti.

La denuncia è arrivata direttamente dal leader della Lega di Subiaco e consigliere di minoranza, Emanuele Rocchi con un comunicato

• Apprendo con dispiacere ma non di certo con rassegnazione l’ulteriore schiaffo in faccia perpetrato nei confronti dei cittadini sublacensi da parte della regione Lazio e del suo presidente Nicola Zingaretti!È proprio in virtù di una politica sanitaria scellerata di questi anni, condivisa dalla Asl Rm 5, che giorno dopo giorno il nosocomio sublacense è oggetto di un ridimensionamento doloroso e incontrovertibile, che non ha più scusanti se non quelle di una decisione a tavolino che declassi in modo definitivo e strutturale la sanità nella val d’aniene.

  È notizia di poche ore fa che la Asl Rm 5 con una direttiva ufficiale ha annunciato il blocco delle operazioni ordinarie ed urgenti per tutto il mese di novembre a causa di assenza del personale. Ci sarebbe da ridere se tutto ciò non fosse drammatico!

  Ritengo altresì inaccettabile il silenzio del pd della regione Lazio, che di fatto sta dando vita ad un rapido declassamento dei nostri territori, dall’ospedale al nostro glorioso fiume… e state pur certi che non ve lo permetteremo, anzi saranno i cittadini a non darvi ulteriore fiducia quando ve ne sarà l’occasione!

  Consigliere Emanuele Rocchi