Lettera al Direttore
Il carovita si batte riducendo i giorni del mese da 30 a 20!
Solo in questa maniera, gli impiegati, gli operai, i pensionati riusciranno ad arrivare alla fine del periodo senza stringere troppo la cinghia.
Con l’aumento del costo della vita molte famiglie di impegati e pensionati non riescono ad andare oltre il ventesimo giorno del mese.
Per cui a bocce ferme, secondo il mio modesto parere questa sarebbe l’unica soluzione possibile.
Ma non finisce qui !
Abbreviando il mese a 20 giorni l’anno solare (365 giorni) si dividerebbe in 18 mensilità e quindi con altrettanti emolumenti (stipendio e/o pensione).
E’ ovvio che le ferie non godute saranno a credito del lavoratore.
A questo punto necessiterà sostituire anche il nome alla tredicesima che diventerà la diciannovesima mensilità.
Solo così le famiglie italiane potranno far girare l’economia senza ulteriori sacrifici.
Giorgio Alessandro Pacetti