“Nella programmazione degli investimenti previsti dal Governo per l’utilizzo dei fondi Europei manca totalmente una strategia di visione nei confronti delle aree interne che rappresentano oltre il 50% del territorio nazionale e alle quali sono destinati 1,5 miliardi di Euro sufficienti probabilmente a coprire appena il 30% dei progetti previsti, mentre altre aree hanno ottenuto cifre di gran lunga superiori.”-Incalza Cera, che fa notare come siano insufficienti i fondi stanziati e che ci sia un assurdo divario con altre zone, dove i soldi sarebbero stati elargiti in eccesso.
La proposta
“Le risorse previste per i Comuni nel loro complesso andrebbero orientate principalmente ai Comuni più piccoli che hanno accusato maggiormente l’impatto della crisi economica in questa fase di emergenza. Difficoltà che si sommano a quelle storiche che hanno causato un sempre maggiore spopolamento e una ininterrotta desertificazione produttiva.
I territori montani sono tra i più penalizzati in questo periodo in cui si fatica a programmare la stagione sciistica e soprattutto attività ricettive, turistiche e di ristorazione stanno facendo fatica a tenere in piedi le loro strutture. “-Basti solo pensare alle località sciistiche, che vivono la propria economica soltanto 2 o 3 mesi all’anno e che oggi sono prostrate dalle chiusure forzate degli impianti.
“Come Vicepresidente di UNCEM, in attesa che la nostra giunta si esprima nel merito, intendo porre la questione all’attenzione del Governo e delle forze politiche di opposizione, in particolare solleciterò i vertici del mio partito Fratelli d’Italia, affinché si possano apportare le dovute modifiche al Recovery Plan attraverso la battaglia parlamentare.
L’occasione è importante ed è necessario che il rilancio del nostro Paese si incentri soprattutto sulla ripresa dell’economia locale che necessita di investimenti più adeguati rispetto a quelli previsti finora. “-Ha concluso Cera promettendo battaglia politica, anche grazie al supporto del partito di Fratelli d’Italia, da sempre impegnato nelle tematiche social-popolari e nella promozione del territorio nazionale.