Fumone. Lago di Canterno, una vergognosa esecuzione di animali, quella che si è consumata ieri utilizzando probabilmente un fucile ad aria compressa.
A divulgare la notizia su Facebook, Emanuele De Carolis, che ha raccolto i corpi e scattato le foto.
-MI SCUSO PER IL CONTENUTO DEL POST-Ha scritto avvisando le persone più sensibili
“Assieme agli amici del Ristorante del Pescatore Fumone quasi per gioco non troppo tempo fa abbiamo fatto schiudere ed allevato una dozzina di papere che una volta cresciute razzolavano libere sulle rive del lago di canterno accaparrandosi l’attenzione di molti, come ho potuto notare dalle storie di Instagram e le foto su Facebook.”
L’inserimento dei volatili era infatti il frutto di un amorevole cura da parte di Emanuele e altre persone.
“Adesso come figlio, nipote e pronipote di cacciatori non punto il dito verso questa categoria ma bensì contro chi introducendo un’arma da fuoco (neanche sufficiente a togliergli la vita istantaneamente perché di calibro troppo effimero) in un parco nazionale protetto si diverte a fare quanto visibile in foto.”
I volatili sono stati uccisi con un’arma di piccolo calibro, di quelle ad aria compressa a libera vendita.
“Io non credo che il responsabile sia stato mosso da bisogno di sopravvivenza ma se così fosse, ti esorto la prossima volta ad andare dall’amico Sandro che stai sicuro, un piatto di pasta non l’ha mai negato a nessuno.”- ha concluso Emanuele indignato.
Ovviamente sono state subito mobilitate le autorità che si metteranno sulle tracce dei responsabili. l’uccisione immotivata di qualsiasi animale è un reato penalmente perseguibile, Con l’aggravante della crudeltà.
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