Le strade del Nord ciociaria sono sicure?
Tale domanda i pendolari rivolgono alle aziende/istituzioni competenti.
Sono molto frequenti gli incidenti, anche mortali, che si verificano sulle strade della nostra provincia.
Molteplici sono le cause che vanno dalla scarsa illuminazione agli incroci, alla mancanza di guard-raill, al pessimo stato di manutenzione, al manto stradale colabrodo reso viscido dal gelo dalla pioggia e dalla neve.
A ciò si unisce la scarsa diligenza nella guida da parte degli automobilisti, che fa da paio al parcheggio selvaggio in prossimità di curve, di incroci e di bar-trattorie.
Ma non finisce qui!
Le strade provinciali ultra secolari furono tracciate in funzione dell’uso di carri trainati da somari e pertanto, non si giustifica che non si sia provveduto a renderle più sicure per la mutata circolazione dei mezzi odierni che sono più ingombranti.
Lo sanno molto bene gli autisti della COTRAL che percorrono queste arterie tante volte al giorno!
Ma siamo alla situazione paradossale del cane che si morde la coda!
Infatti il miglioramento delle arterie stradali, come ad esempio le superstrade, ultime arrivate, porta gli automobilisti ad una condotta indisciplinata che a sua volta è fonte di nuovi incidenti.
Allora, dicono i pendolari, perché non fare un monitoraggio dello stato di pericolosità di tutte le strade provinciali almeno per arrivare alle opportune modifiche o varianti di percorso nei tratti più pericolosi?
Ormai si sa ed è una consuetudine:
Prima di installare una rotatoria ad un incrocio occorrono un pò di incidenti mortali. La stessa cosa è per allargare le curve a gomito?
Ai posteri l’ardua sentenza!
Giorgio Alessandro Pacetti
Comunicato stampa