“La provincia di Frosinone sarà zona arancione a partire dalle ore 00.01 di lunedì 1 marzo”.
Lo ha comunicato la Regione attraverso l’unità di crisi covid-19. Tutta la provincia si troverà quindi ad affrontare i disagi legati dalle restrizioni della zona arancione. Una scelta dettata dai comportamenti criminali di coloro che ancora si ostinano a non rispettare le norme per la prevenzione sanitaria.
Troppo spesso ancora si vedono capannelli di persone nelle piazze, senza distanziamento e senza mascherine. Totale assenza di distanziamento ed uso della mascherina nella maggior parte dei luoghi di lavoro.
A seguito della relazione epidemiologica della ASL di Frosinone e del Seresmi-Spallanzani, risulta essere critica la situazione:
Il bollettino di oggi sulla provincia calcola 241 nuovi contagi ed un decesso. Nel Lazio sono stati 1347 i nuovi positivi e 20 i morti.
Una nuova mazzata sui commercianti specialmente coloro che gravitano nella ristorazione e nel settore ludico. Si auspica che questo nuovo provvedimento faccia finalmente capire a quegli scellerati che insistono con comportamenti scorretti, che per poche ore di divertimento si va incontro alla perdita della propria libertà personale per settimane.