Pompei. La città sepolta continua a regalare eccezionali ritrovamenti. Non ultimo, un prezioso e praticamente unico al mondo, un carro di epoca romana perfettamente conservato.
Il carro da parata, finemente decorato era verniciato di rosso e rappresenta una scoperta sensazionale. I fregi realizzati in stagno ed in bronzo sono sopravvissuti all’ingiuria dei secoli, rappresentano figure erotiche. Forse si trattava di un carro allegorico nuziale. Un’altra ipotesi lo vuole destinato al Culto di Cerere o di Venere, saranno gli archeologi che lo determineranno dopo gli studi necessari.
La maggior soddisfazione è stata di aver salvato il carro dalle grinfie di alcuni tombaroli, già denunciati, che avrebbero aperto lo scavo, dopo la fortuita scoperta nella loro proprietà. Le indagini in corso stanno determinando i capi d’accusa. La casa di uno degli imputati è stata costruita proprio sul sito archeologico, dove un tempo sorgeva una villa romana.
Nello stesso edificio erano stati trovati i corpi degli antichi proprietari e di tre cavalli, di cui uno finemente bardato e pronto probabilmente a condurre i suoi proprietari verso la salvezza, prima dell’eruzione che seppellì la città vesuviana. Sembrerebbe purtroppo che un secondo carro, sia già stato fatto sparire dai tombaroli, almeno secondo quanto avrebbe affermato un testimone.