A lanciare l’allarme è stata la Confesercenti, che ha stimato un danno di 80 milioni di euro al giorno

 

Milioni e milioni di euro andranno bruciati a causa delle nuove restrizioni per contenere i contagi di covid.  Questa è la stima fatta da Confesercenti che ha dichiarato che “Le nuove restrizioni costeranno all’economia italiana circa 80 milioni di euro di consumi al giorno. Un nuovo colpo per le imprese, in particolare quelle del commercio e del turismo, la cui resistenza è ormai al limite”.

La zona rossa oltre a penalizzare numerose categorie di commercianti e lavoratori, si ripercuote sui consumi delle famiglie, verso quelle fasce di attività ancora aperte. Si riduce quindi il potere di acquisto e si bada al superfluo.

Dall’inizio dell’anno, sono stati persi 9,5 miliardi di euro, di cui 3 riguardano commercio al dettaglio e 5 il settore turistico.

“Le dimensioni della crisi sono tali che i livelli di consumo pre-pandemia potranno ormai essere ripristinati solo nel 2024”-dichiarano dalla Confesercenti, ammonendo che oltre 450mila imprese sono a rischio fallimentare.