Inutile negarlo, c’è stata delusione per la 93esima edizione degli Oscar, le tre candidature italiane, non sono andate oltre.
Testa di serie coi colori italiani, Laura Pausini, che in molti davano per vincitrice con la sua “Io si”, il brano è la canzone originale per il film di Edoardo Ponti con Sofia Loren, “La vita davanti a sé”. La cantante dovrà accontentarsi (si fa per dire) del Golden Globe Award ricevuto lo scorso primo marzo. Il brano infatti in quell’occasione è stato premiato come “miglior canzone originale”, consentendo alla cantante romagnola, l’ottenimento dell’ambito premio.
Delusione pure per lo staff del “Trucco” di Pinocchio. Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti. Erano infatti anche loro in nomination e sembravano essere tra i favoriti all’Oscar. Sempre per Pinocchio, anche Massimo Cantini era uno dei papabili all’Oscar per i “Costumi”. Ma non è andato nemmeno lui oltre la nomination.
Gli italiani lasciano Los Angeles portando in valigia solo un pochino di sfortuna al posto della “preziosa” Statuetta.