Guido Bertolaso lo ha detto nei giorni scorsi: “non mi candido”, spiegando che si sente “fuori quota” per l’incarico da sindaco, anche se ha pure dichiarato che sarebbe stato un bel sogno.
Sindaco di Roma. Bertolaso: non mi candido! Calenda: Ballottaggio io e Raggi
Ma Antonio Tajani, rincalza, non vuole arrendersi. Ai microfoni di Radio 24, l’alter ego di Silvio Berlusconi si rifà sotto con la “canzoncina” su Bertolaso sindaco della capitale, e dichiara: “Noi stiamo cercando candidati che possano allargare i confini del centrodestra per vincere e governare. Bisogna trovare soprattutto degli ottimi candidati sindaci”.
Ribadisce quel nome “eccellente” Guido Bertolaso. Lo dice chiaramente Tajani: “Su Roma puntiamo sempre su Bertolaso”, incurante della risposta già data proprio “dall’oggetto” dei suoi desideri. Aggiunge poi che sono convinti che “Con Bertolaso andremo al ballottaggio e vinceremo”.
Il coordinatore di Forza Italia poi fa una riflessione su Milano e dice: “Peccato per Albertini, troveremo un candidato vincente” anche a Milano”.
Aspettiamo adesso una replica (l’ennesima) proprio di Bertolaso, magari il vecchio capo della Protezioni Civile ci ripensa e si mette in gioco. Ma l’ostacolo Virginia Raggi è ormai evidente che rappresenta uno scoglio difficile da superare. Sebbene abbia ricevuto critiche ed attacchi da praticamente tutte le parti politiche, è innegabile che sia riuscita a raddrizzare le sorti (e il bilancio) della capitale. Ora per i romani pensare di gettare alle ortiche tutto il lavoro fatto, diventa quasi un atto di irresponsabilità e di incoscienza.