L’uomo filmava i suoi abusi ai danni di due minori di 6 e 8 anni. Le Forze dell’ordine hanno rinvenuto circa 9.000 video che lui stesso filmava.
Arrestato nell’ambito di un’operazione contro la pedopornografia un noto professionista torinese. E’ risultato autore di molti abusi sessuali su due bambini. L’uomo è produttore di materiale pornografico minorile.
Cooperazione di diverse Forze di polizia
Le complesse indagini sotto il coordinamento dal sostituto procuratore Eugenio Albamonte della Procura di Roma, si sono svolte sotto copertura, sul Dark Web. Sono state condotte dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni – Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (Cncpo).
L’operazione è avvenuta in collaborazione del Compartimento Polizia Postale di Torino e con la cooperazione internazionale di polizia con altre Agenzie investigative estere, attivata da Europol.
L’orco
L’uomo grazie alle sue abilità manipolatorie, aveva ottenuto la fiducia dei bambini di 6 e 8 anni. “L’orco” abusava con continuità delle sue vittime da almeno due anni. Ne filmava le violenze ed è arrivato a produrre circa 9.000 video delle sue terribili performances.
I parenti e gli amici dell’uomo avevano grande fiducia in lui, e così riusciva ad ottenere “la disponibilità” dei minori anche per interi giorni. Questo gli consentiva di organizzare gli abusi in un crescendo di violenze che, fortunatamente, l’intervento degli agenti ha interrotto.
Un’investigazione “chirurgica”
Gli investigatori del Cncpo hanno condotto le operazioni (sotto copertura) con meticolosità e precisione negli ambienti della pedofilia. Gli agenti si sono avvalsi dell’esperienza delle investigazioni condotte nell’ambito del web. Gli inquirenti sono poi finalmente arrivati a chiudere il cerchio intorno al 50enne, ed hanno potuto procedere al suo arresto.