Settimanalmente ai vari istituti di ricerca di mercato e di statistica sono commissionati sondaggi che dovrebbero fornire risposte certe sulla tendenza degli intervistati in merito a determinati quesiti.
Accade prevalentemente in merito ai partiti politici e i dati rilevati, sono “pane per galline” per aspiranti politologi da salotto televisivo e soprattutto sono tigri da cavalcare per i politici in questione.
Fondamentalmente l’elettorato conserva le proprie convinzioni che, piuttosto che lasciarsi influenzare da sondaggi, si rafforzano. E’ una verità che sarebbe inutile nascondere…
Anche questa settimana abbiamo potuto osservare la “rassegna dei sondaggi” e non sono poche le discrepanze tra loro. Non si tratta però soltanto di “zerovirgola” che potrebbero comunque derivare dai fattori di scelta del campione significativo al quale si è fatto riferimento. In taluni casi siamo al cospetto di differenze che battono anche 1 o 2 punti percentuali.
Per avere un’idea prossima alla realtà, è d’uopo allora ricorrere al raffronto dei vari risultati e farsi l’ennesimo sondaggio fatto in casa. Una sorta di minestrone dove i sapori sono esaltati a seconda del cuoco che ha cucinato.
Ne pubblichiamo alcuni solo a titolo informativo e senza operare giudizio sulla correttezza di uno, rispetto all’altro. La tendenza è comunque percettibile anche con i dovuti filtri e con le necessarie prese di distanza. Insomma a beneficio di inventario, proviamo a calarci nel mondo dei numeri con il giusto spirito, non proprio come se leggessimo l’oroscopo del giorno, ma quasi.
SWG sugli orientamenti di voto al 7 giugno 2021:
La media Youtrend-Agi dei sondaggi politici oggi:
FdI fa un salto in avanti di 0,7 punti, portandosi al 19,4%.
Il Carroccio resta fermo al 21,5%.
Continua a perdere terreno il Pd, che scivola di 0,3 punti, attestandosi al 18,8%.
Analoga tendenza per M5S che lascia sul terreno 0,8 punti, calando al 16,4%.
Il centro destra nel suo complesso sale al 49,3%, con un aumento di 0,7 punti.
I “giallorossi” (Pd, M5s e Leu), scendono al 36,8% (-1,1%).
Supermedia LISTE:
Lega 21,5 (=)
FdI 19,4 (+0,7)
Pd 18,8 (-0,3)
M5s 16,4 (-0,8)
Forza Italia 7,3 (-0,2)
Azione 2,9 (-0,2)
Italia Viva 2,3 (-0,2)
Sinistra Italiana 2,2 (=)
Verdi 1,8 (+0,2)
Art.1-Mdp 1,7 (+0,1)
+Europa 1,6 (+0,2)
Sondaggi politici di EMG
MONITOR ITALIA di TECNÈ per l’Agenzia DIRE
Lega 21 (=)
FDI 19,7 (+0,3)
PD 18,6 (-0,2)
M5S 16,3 (-0,5)
Forza Italia 9 (-0,2)
Azione 2,9 (-0,3)
Sinistra Italiana 2,3 (-0,1)
Italia Viva 1,9 (-0,2)
Coraggio Italia 1,9 (+1,9)
Verdi 1,7 (-0,1)
+Europa 1,3 (+0,1)
Potremmo andare avanti ancora per molto ma sarebbe un esercizio noioso e inutile. Quello che emerge sostanzialmente è una crescita di consensi a destra da parte di Fratelli d’Italia che rosicchia qualcosa alla Lega. Così come emerge il saliscendi dei partiti più a sinistra (incluso il M5S). Nel bilanciamento delle forze politiche per ora ciò che appare preminente è la superiorità dei consensi dell’elettorato al centrodestra.