Sono 3 gli atleti che sono risultati positivi al Covid, 2 sono della stessa nazionalità e della stessa disciplina sportiva.
E’ stato lo stesso Comitato organizzatore dei Giochi a dare la notizia. Al villaggio olimpico di Tokyo, due atleti sono risultati positivi. C’è poi un terzo atleta con lo stesso status di positività al Coronavirus, ma questo non ha mai raggiunto il villaggio olimpico poiché la sua condizione è stata rilevata al suo arrivo a Tokyo.
Nelle scorse ore arrivata la notizia del primo positivo:
In tutto il Giappone l’impopolarità dei Giochi olimpici a causa del pericolo di allargamento della pandemia, è in continua crescita. La condizione è accresciuta dall’aumentato allarme per gli atleti trovati positivi al virus. Sale anche la preoccupazione degli organizzatori e delle istituzioni governative. Ma la macchina delle Olimpiadi è avviata e difficilmente potranno intervenire dei correttivi o delle ulteriori limitazioni. Nell’opinione pubblica è sempre più diffusa la convinzione che i Giochi in questo periodo non si sarebbero dovuti tenere. Il governo ha però investito risorse ingenti e organizzato strutture e servizi, e senza le Olimpiadi queste spese sarebbero risultate vanificate.
Dal primo luglio ad oggi, i casi accertati di Covid sono una 50ina, il 1° luglio il Comitato olimpico ha iniziato a calcolare il numero dei contagi, i risultati sono diffusi dall’agenzia di stampa ufficiale Kyodo.
Oggi dieci nuovi contagi si sono aggiunti ai 15 delle ultime 24 ore, di cui appunto tre, sono relativi a persone direttamente coinvolte nell’evento.
In questo momento Tokyo e il Giappone attraversano la IV fase dell’emergenza pandemica, iniziata il 12 luglio e che terminerà il 22 agosto. I Giochi della XXXII Olimpiade si terranno dal 23 luglio all’8 agosto, quindi in piena fase di restrizione sanitaria per la pandemia.
Due giorni dopo il termine della restrizione sanitaria inizieranno i Giochi Paralimpici.