La pagina social di Diego Fusaro non può essere visualizzata. Cos’è successo, si tratta di un errore oppure ci sono dei motivi che hanno indotto Facebook a bannarlo?
Tagli e censure
Il noto social californiano da tempo oscura, banna, sospende le pagine, i gruppi e i profili nella sua piattaforma. In molti sono rimasti scottati dall’impietosa azione degli algoritmi (entità sconosciute di probabile origine aliena) che operano tagli e censure che farebbero rabbrividire Marco Porcio Catone. Anche Trump ha subito la cancellazione del proprio account per aver infranto la policy del social più famoso del mondo. Taglia di qua, taglia di la, è finita sotto la mannaia anche la testa (virtuale) di Diego Fusaro.
Diego, chi è costui
Per quel pugno di reduci appena tornati dalle missioni in Orione che non lo conoscessero, è bene ricordare chi è Fusaro. E’ quel signore con gli occhialini, che saltella da un programma tv all’altro (in particolar modo sulle reti Mediaset). Quello che parla e sparla di virus, complottismo, poteri forti, dittature mascherate… Tutte cose interessantissime che, se da un lato sembrano banali sciocchezze, poi a ragionarci bene, uno scopre che lo sono davvero.
Il fatto
La pagina di Fusaro non è visibile, e sono in molti a domandarsi il perché della “scomparsa” di questo prezioso riferimento che l’uomo che ama definirsi “filosofo” ha creato con cura certosina, per offrirlo all’umanità.
Le ipotesi viaggiano su percorsi che conducono tutti alla “lesa Maestà” del vaccino e guarda un po’, anche del Green pass, che il “filosofo sovranista” aveva definito in una diretta su Facebook: “l’infame tessera verde”. La diretta era andata qualche ora prima della scomparsa della pagina…
La sua posizione in merito alle vaccinazioni, ma anche sul Covid, è nota. Lui dall’alto del suo presunto sapere, con la convinzione di avere la verità in tasca, snocciola sentenze impietose, sparando ad altezza d’uomo e non fa prigionieri!
Si scaglia contro le mascherine, contro i vaccini, contro il Green pass, contro Godzilla e contro chiunque prova a ragionare in antitesi al suo pensiero. Ma non è cattivo, è carattere! E poi lui è pur sempre un filosofo. O no?
Fusaro spiega cosa è successo
Risponde all’interrogativo della pagina Facebook che, non si sa se abbia subito delle temporanee limitazioni, se sia sospesa per un certo periodo o se sia stata incenerita per sempre. Con una diretta dal suo profilo privato, l’interessato fa sapere alla platea destabilizzata da questo “oscurantismo mediatico” che lui la sua pagina la vede, ma gli altri no. Diego Fusaro dice anche di aver contattato Facebook e di aver appreso dall’assistenza che qualcuno sarebbe entrato in possesso della pagina. Questo usurpatore lo avrebbe poi estromesso dall’amministrazione e il social avrebbe congelato la pagina per attività sospetta. Ergo, potrebbe essere che la suddetta sia riattivata a breve. E tutto ciò escluderebbe quindi un’azione di censura…
Concetti confusamente intriganti
Il racconto di Fusaro appare alquanto opinabile a causa di diversi elementi, come ad esempio la ragione che avrebbe fornito il Colosso americano. E’ infatti una spiegazione a metà strada tra i normali avvisi standard che si ricevono in questi casi e l’interpretazione autonoma, e anche un pochino fantasiosa, dei concetti applicati.
In conclusione parrebbe che la pagina non sia bannata e che potrebbe riapparire, come la Madonna di Medjugorje, da un momento all’altro.
Il fatto positivo, sostengono alcuni maligni, è che forse dopo questo stop, il filosofo sarà più cauto nello sputar sentenze e nel fare accuse. Altro non fosse che per rispetto di chi ci ha “rimesso la pelle” a causa di questo mostro che, si può anche negare, ma ne ha ammazzati troppi per continuare a fare i battutisti da salotto solo per acchiappare consensi.