Saper unire l’utile… all’utile
Il Pride catanese si mostra particolarmente sensibile alla questione vaccini e offre per sabato 4, un polo mobile di vaccinazione.
Dalle 17 alle 21 piazza Nettuno non sarà solo il punto di concentrazione dei manifestanti, ma ospiterà anche la presenza di una postazione per inoculare il siero contro il Covid. Un camper con la presenza di medici, a bordo del quale si potranno ottenere informazioni e vaccinazioni a chi le richiederà.
Un bel salto di qualità per la manifestazione che solo pochi giorni fa gli organizzatori consideravano a rischio.
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Sostegno quindi per la campagna di vaccinazione nella giornata culminante della festosa manifestazione. Tutti potranno approfittare della postazione, non solo la comunità Lgbt.
Il presidente Arcigay Catania
“Abbiamo voluto dare un chiaro segnale all’intera comunità Lgbt e a tutta la cittadinanza sostenendo le vaccinazioni anti Covid”, ha detto Armando Caravini, il presidente di Arcigay Catania.
Caravini ha anche espresso gratitudine al dottor Pino Liberti, commissario ad Acta Emergenza Covid, Area metropolitana di Catania, che ha reso possibile la richiesta della comunità. Ha poi auspicato che questa iniziativa possa essere di supporto e di incoraggiamento per la causa sanitaria.
L’apprezzamento di Pino Liberti
Da parte sua il commissario Liberti ringrazia la comunità Lgbt per la richiesta della postazione mobile. Sottolinea che questa è un chiaro segno di “interesse e riconoscimento dell’urgenza di immunizzarci” e precisa come queste iniziative costituiscano occasione per avvicinarsi alle persone. Liberti ricorda poi che il loro motto è che: “se le persone non si avvicinano al vaccino, avviciniamo il vaccino alle persone”.
Il Pride di Catania assume ora una connotazione di valenza sociale anche in ambito sanitario. Un punto di svolta importante che va oltre la colorata manifestazione di rivendicazione dei diritti Lgbt.
Foto: livesicilia.it