Giuseppe dell’Arte, il geometra trovato morto nel garage del suo condominio a Catania, sarebbe rimasto vittima di un omicidio consumato d’impulso. Secondo i risultati dell’autopsia, il suo assassino gli ha inferto vari colpi con un’arma da taglio, anche alla gola.
Il corpo dell’uomo è stato trovato in via Fiume nel quartiere Pincanello, in periferia di Catania, nel garage del condominio della sua abitazione, la notte tra il 7 e l’8 ottobre.
L’arma del delitto è un taglierino ritrovato dagli inquirenti non lontano dal luogo dell’omicidio. I carabinieri, in seguito all’esame autoptico hanno escluso la pista della premeditazione e le indagini sono orientate sulla sfera personale dell’uomo.
La salma è stata resa ai famigliari su disposizione della Procura e questo pomeriggio in una chiesa di Pincanello si celebrano i funerali.
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