All’arrivo l’accoglienza delle autorità e delle associazioni
Ha ripercorso lo storico viaggio di un identico convoglio di 100 anni fa. Emozionante la cerimonia, sentita e partecipata. Presenti al binario 1 della stazione Termini, il Capo dello Stato Maggiore Difesa, e le autorità civili, religiose e militari. A presenziare l’arrivo del treno c’erano anche i ministri Lorenzo Guerini, Dario Franceschini e Fabiana Dadone, rispettivamente della Difesa, della Cultura e delle Politiche Giovanili. A salutare il convoglio del Milite Ignoto erano inoltre presenti diverse associazioni e una scolaresca della capitale.
Tre giorni in Stazione
Il treno resterà in stazione per tre giorni, a bordo saranno ospitate sezioni commemorative e informative sul significato storico di questo viaggio compiuto ancora oggi dopo 100 anni.
L’evento è stato organizzato dalla Fondazione FS. Le vetture sono come quelle dell’epoca e un vagone riproduce fedelmente quello usato per il trasporto della bara del Milite Ignoto.
E’ stato privilegio del direttore della Fondazione FS, Luigi Cantamessa, illustrare le caratteristiche storiche. Il treno, trainato da una locomotiva a vapore era condotto da macchinisti che indossavano la divisa dell’epoca.
La storia
Si trattò del primo grande evento di massa del Dopo-guerra, inerente alla ferrovia. Partì per Roma da Cervignano del Friuli e fece oltre 120 stazioni. Oggi questo viaggio commemorativo ha fatto ripercorrere fisicamente ed emotivamente gli stessi passi di un secolo fa.
Giovedì prossimo, il 4 novembre, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si recherà ad omaggiare la salma del Milite Ignoto all’Altare della Patria e sarà un’occasione particolare proprio a causa del centenario e di questa rievocazione del viaggio del Treno.