La giornata ecologica che si è svolta a Piglio presso il convento di S. Lorenzo domenica 21 novembre 2021 ha registrato un successo che ha superato ogni legittima aspettativa da parte della Comunità francescana di San Lorenzo e dal “Comitato B. Andrea Conti”, alla presenza di molti fedeli e delle persone che hanno donato gli alberelli ciascuna in memoria di un proprio caro tornato alla casa del Padre.
Il luogo scelto è il Viale che conduce alla Grotta che è stata la dimora del Beato Andrea dal 1260 al 1302 dove sono stati piantati 14 alberelli per sottolineare il binomio “albero vita”.
1) N° 2 alberi di Ulivo offerti da RENATO TUFI Danno il BENVENUTO con il saluto di PACE E BENE;
2) albero Prunus Serrulata Kanzan offerto dal “COMITATO B. ANDREA CONTI” in memoria di FRANCO MACCIOCCA ex Cassiere del Comitato;
3) albero Lagerstroemia Alberello offerto da MARIA BORGIA in memoria di GIANCARLO;
4) albero Aesculus Hippocastanum offerto da MARIA PIA PROCOLI PICCHIONI in memoria di PATRIZIA;
5) albero Quercus Rubra offerto da WILMA GIANSANTI in memoria di VITTORIO;
6) albero Aesculus Hippocastanum offerto da GIUSEPPINA FANARA in memoria di TONINO, GIORGIO E CARLO;
7) albero Quercus Rubra offerto da DORELLA GIANSANTI in memoria di ADALBERTO;
8) albero Acer Platanoides Krimson King offerto da ELENA GIANSANTI;
9) albero Prunus Serrulata Kanzan offerto da ANNA BORGIA in memoria di PEPPE LUCIDI;
10) albero Lagerstroemia Alberello offerto da TANINA E GIORGIO;
11) n° 2 Alberi di ClLIEGIO INNESTATO offerti da ALESSANDRO E FRANCESCA;
12) albero Acer Platanoides Krimson King offerto da ANNARITA PIETRANGELI;
Natura il cui equilibrio ecologico viene dissestato (Sardegna docet!!!) e di cui gli alberi e le piante rappresentano un elemento essenziale quali “polmoni del pianeta Terra”.
Dopo la santa Messa vespertina domenicale officiata da P. Angelo Di Giorgio c’è stata la benedizione delle piante e l’affidamento delle persone che sono tornate alla casa del Padre sotto la protezione del B. Andrea Conti da parte di P. Angelo.
Se il verde privato e pubblico venisse “curato” anche lungo la strada provinciale che conduce agli Altipiani di Arcinazzo e al percorso contemplativo dedicato a San Papa Giovanni Paolo II in località Inzuglio tutte le comunità delle zone degli Ernici e le migliaia di visitatori potrebbero avere un’accoglienza più adeguata ai meravigliosi percorsi offerti dalle suggestive alture degli Ernici che ora sono impraticabili.
Giorgio Alessandro Pacetti
Roku Bet Guncel Giris ile Kolay Bahis ve Kazanс
Alev Casino Giris | Mobil Uygulama ile Her Yerden Oyna
Madnix Casino bonus de dépôt du site officiel jouer pour de l'argent et gratuitement
Arcinazzo Romano Quanto sia importante imparare a conoscere i funghi, lo raccontano le cronache delle…
Premetto che sulla “questio” se quello a Bonifacio VIII fu un vero schiaffo sul…
Altipiani di Arcinazzo. Sabato 26 ottobre si terrà la XIV premiazione del concorso letterario “Racconti…