E’ questa la conclusione di un recente studio studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Medicine and Science in Sports and Exercise da Adair Minihan dell’American Cancer Society.

Secondo la scienziata americana, basta un blando esercizio fisico per prevenire circa 46.000 casi di cancro negli Stati Uniti.

L’autrice dello studio afferma che il 3% dei casi di cancro registrati negli States sono attribuibili alla sedentarietà.

Il 17% di casi di cancro allo stomaco, il 12% di casi di cancro dell’endometrio, l’11% di cancro del rene  e il  9% di casi di cancro del colon sarebbero associati alla mancanza di esercizio fisico.

Così come l’8% di casi di cancro all’esofago, il 7% di cancro ai polmoni, il 4% di casi di cancro alle vie urinarie.

La ricerca ha messo in evidenza come gli stati più industrializzati siano quelli con la proporzione più alta di cancro attribuibile all’inattività fisica.

Nelle regioni montane, al contrario, la percentuale si abbassa drasticamente.

Questi dati sottolineano la necessità di incoraggiare in ogni modo l’attività fisica per prevenire l’insorgere del cancro.

Vale per gli Stati Uniti, come per tutto il mondo.

Capire e ridurre le barriere comportamentali e sociali che inducono alla sedentarietà, quali la mancanza di tempo, i costi,  il lavoro, i figli, le attrezzature, è essenziale per ottimizzare strategie di intervento mirate a spronare i più pigri.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34628449/