Il governo israeliano corre ai ripari per contrastare la diffusione della nuova variante Covid, denominata Omicron.
Dalla mezzanotte di oggi, nessuno straniero potrà più entrare nel Paese.
È il primo provvedimento di chiusura totale da quando gli scienziati hanno identificato la variante che ha messo in allarme tutto il mondo.
Inoltre, per i residenti nel Paese che devono rientrare, è prevista una quarantena obbligatoria di tre giorni, se vaccinati, e una di sette giorni, se non vaccinati.
Israele ha confermato un solo caso di infezione riconducibile alla forma pluri-mutante.
L’organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ha stigmatizzato restrizioni di viaggio estreme, invitando tutti a basare le proprie decisioni sui dati scientifici effettivi.