Domenica 28 ottobre in occasione della Giornata di prevenzione dell’ictus cerebrovascolare che si è tenuta a Ripi-Frosinone, è stata protagonista l’Associazione A.L.I.Ce. che ha perseguito le proprie finalità.

I test

Si è svolta l’attività di screening, con la misurazione della pressione arteriosa, la valutazione di colesterolo e glicemia, l’esecuzione e refertazione di ECG, l’esecuzione e refertazione di Doppler dei Vasi Epiaortici. I test sono stati eseguiti presso lo studio del dottor Giovanbattista Martino.

L’ictus

ALICE è l’acronimo di Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale.
Nel nostro Paese l’ictus cerebrale è la seconda causa di morte, dopo le malattie ischemiche cardiache. E’ responsabile del 9-10% di tutti i decessi e rappresenta la prima causa di invalidità. Ogni anno sono circa 90 mila i ricoveri a causa dell’ictus, e di questi, si tratta di recidive per il 20%. La mortalità è del 20-30% entro il primo mese dall’intervento e del 40-50% entro il primo anno.
E’ soltanto del 25% la percentuale dei sopravvissuti ad un ictus, completamente guariti. Per il 75% dei sopravvissuti resta una qualche forma di disabilità, e una metà di questi sopravvissuti è portatore di un deficit così grave da perdere l’autosufficienza.

La sinergia per gli obiettivi

Sono queste le caratteristiche che hanno motivato l’iniziativa, la quale si è oltretutto arricchita anche di un aspetto preventivo della patologia cardiovascolare. La riuscita dell’evento è inoltre stata possibile grazie alla disponibilità della Polizia Municipale. Da segnalare l’apporto degli amministratori, che, malgrado il giorno di mercato, hanno consentito e facilitato l’accesso dei cittadini allo studio medico. Particolare merito va alla correttezza ed al comportamento rispettoso delle norme da parte degli stessi cittadini.

Il dottor Martino ha sottolineato come in questo momento di crisi sanitaria, la prevenzione costituisca l’unico modo per il cittadino di non ritrovarsi in una condizione di mancato accudimento per il sovraffollamento di un Pronto Soccorso o di un reparto.
Ha poi tenuto a ringraziare A.L.I.Ce, nelle persone delle dr.sse Maria Vazzana presidente della sezione Ciociara ed Antonia Nucera, neurologa, vice presidente ed il dr. Valerio Pecchioli per la parte cardiovascolare.
Seguiranno altre iniziative di prevenzione a tutto campo, ha inoltre anticipato il dottor Martino. Ha ricordato poi che Ripi, a proposito di prevenzione sanitaria, è uno dei pochi comuni che monitora, in modalità continuativa, la qualità dell’aria la cui alterazione è ormai riconosciuta.