Erano in strada, mentre una ragazza con la sua amica sono passate proprio lì. Una “colpa” che andava punita, oltretutto la vittima dell’aggressione le avrebbe anche guardate male… Questo è il motivo (naturalmente pretestuoso) che ha scatenato la furia delle tre “bulle” che, lo scorso fine settimana a Latina, hanno malmenato una loro coetanea.
Hanno iniziato a provocarla e lei e la sua amica hanno cercato di allontanarsi. Poi una delle tre l’ha presa per i capelli e sono partiti calci e pugni. Quando finalmente la ragazza è caduta la hanno lasciata a terra e se ne sono andate.
L’amica l’ha soccorsa ed ha subito chiamato la polizia.
Agli agenti che hanno avviato le indagini, le due giovani hanno raccontato che gli atti di bullismo avvenivano alla scuola che frequentano sia loro che le bulle.
I poliziotti hanno quindi proceduto all’accertamento delle identità e denunciato le tre ragazze alla procura dei minori di Roma, in stato di libertà.