Sono 69 i tavoli di impresa aperti presso il Mise, di cui 55 attivi e 14 in fase di monitoraggio. Oltre 80mila i lavoratori coinvolti.
Un 2022 che si prospetta nero per la nuova crisi innescata dal covid-19. Ma molte, spiega il coordinatore della nuova Struttura per le crisi di impresa del Ministero Luca Annibalettia “Hanno origini lontane e sono legate sia alla mancanza di competitività delle nostre produzioni di gamma non elevata ed all’acquisizione dei nostri campioni nazionali da multinazionali estere”.
Solo le misure attuate dal governo hanno impedito l’insorgenza di nuovi tavoli critici