I Paesi del Nord Europa si confermano all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni innovative nel campo della transizione energetica dai combustibili fossili alle energie rinnovabili.
In Danimarca stanno costruendo un’isola artificiale nel mare del Nord in grado di produrre abbastanza energia elettrica da alimentare tutto il paese.
L’isola avrà le dimensioni di 120.00 metri quadrati, l’equivalente 18 campi da calcio.
Farà da hub energetico e di collegamento alla rete per 600 super turbine (pale eoliche giganti) e sarà costruita a 60 Km dalla costa per poter utilizzare i venti fortissimi presenti al largo.
La costruzione sarà completata entro il 2030; il costo dell’operazione è stimato intorno ai 28 miliardi di euro.
Il piano prevede la possibilità di potenziare la produzione fino a 10 gigawatt e la costruzione di una seconda isola nel Mar Baltico.
A lavori ultimati, l’isola sarà in grado di produrre il 150% dell’energia utilizzata da tutta la Danimarca e sarà dotata di impianti evoluti per lo stoccaggio e per la produzione in loco di idrogeno verde tramite elettrolisi.
In questo modo, la Danimarca raggiungerà la carbon-neutrality entro il 2050.