Covid in Usa, verso la cifra psicologica del milione di decessi

La diffusione pandemica colpisce i Paesi in maniera differente a seconda delle misure che questi riescono ad adottare. Mentre alcuni dati sono più attendibili altri lo sono meno, a seconda dei Paesi presi in esame. Negli Usa il numero dei contagi e le percentuali di mortalità, sebbene piuttosto contenuti dall’azione del governo e della sanità, stanno raggiungendo cifre inquietanti.

I casi di contagio certificati negli Stati Uniti sono prossimi ai 73 milioni. Di questi, moltissimi sono stati risolti positivamente per alcuni altri gli esiti sono stati meno risolutivi, lasciando strascichi (long Covid) o addirittura conducendo alla morte il paziente. Al momento la media indica 1.259 casi positivi ogni 100 mila test in 7 giorni, che tradotto vuol dire 4,8 morti ogni 7 giorni su 100 mila casi. Non poco se si tiene conto di quanto il Paese investa per il contenimento pandemico.

Un milione di morti

Il triste conteggio dei decessi causati dal contagio al Covid si avvicina alla cifra psicologica di un milione di persone. Negli Usa i decessi dovuti al virus sono ormai prossimi ai 900 mila casi. Da notare cha la cifra di 800 mila decessi era stata toccata nello scorso dicembre.
Seppure il Paese conti circa 330 milioni di abitanti, un milione di morti è in ogni caso una cifra che terrorizza a livello emotivo. Senza dover ricondurre tutto a fredde percentuali, è evidente che la lotta contro il virus avanza nonostante l’insorgere delle “varianti”, ma è anche innegabile che il tributo di vite resta inaccettabile.