Poste Italiane grazie all’acquisizione della paytech LIS Holding, punta al rafforzamento della leadership nei pagamenti digitali e di prossimità, con l’ampliamento, per i clienti, dei punti di contatto.
Lo ha detto al TgPoste l’AD Matteo Del Fante, spiegando che l’acquisizione è parte della strategia omnicanale iniziata già nel 2018 e che solo a gennaio 2022 ha permesso 20 milioni di interazioni coi clienti. Una crescita di 7,5 milioni rispetto a gennaio 2020.
“Vogliamo dotarci, anche attraverso questa acquisizione, della miglior piattaforma tecnologica presso tabaccai e bar”. Ha proseguito Del Fante dichiarando che “Questo accordo è importante perché permette di dare ai cittadini il miglior servizio possibile”.
Una volta ottenute le approvazioni regolamentari è atteso nel terzo trimestre del 2022 il closing dell’operazione. I 12.800 uffici postali “rimarranno centrali”, ha sottolineato l’AD. “Abbiamo mantenuto la presenza fisica anche nei Piccoli Comuni, abbiamo aumentato il numero di ATM Postamat e portato tanti altri servizi.
“Poste Italiane sta inoltre lavorando tantissimo al Progetto Polis. Un investimento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, attraverso il quale investiremo 800 milioni di euro sugli uffici postali”. Ha concluso Matteo Del Fante.