Picchiava la consorte perché ubriaco, assolto per demenza alcolica

Un 53enne della zona di Sora, era stato condannato dal tribunale di Cassino a 2 anni e 8 mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali. Inoltre al pagamento di €8000 di risarcimento alla sua vittima e €2400 per le spese di costituzione e difesa.

Ma il suo legale difensore, l’avvocato Massimiliano Contucci ha ribaltato la situazione.

L’uomo era accusato di maltrattamenti in famiglia, in quanto quando rientrava a casa ubriaco, in alcune occasioni avrebbe malmenato la moglie che ha anche una difficoltà fisica.

In appello l’avvocato Contucci, già famoso per aver seguito importanti cause in zona, ha vinto il ricorso. Il legale ha dimostrato l’omessa dichiarazione di non punibilità dell’imputato per incapacità di intendere e volere.

La sua condizione di alcolista patologico, lo avrebbe indotto a commettere i reati sotto forma di demenza alcolica. L’imputato è stato pertanto riconosciuto soggetto pericoloso in ambito psichiatrico. Dovrà proseguire un percorso sanitario in ambito residenziale. In caso di libertà vigilata, l’uomo non potrà frequentare luoghi dove vengono venduti alcolici e non potrà consumarne. Soltanto dopo 18 mesi avrà termine il provvedimento.