Il gruppo di minoranza di Unione e Cambiamento, con un comunicato ha informato i cittadini che la banca BPER dovrebbe chiudere i battenti il 20 di maggio.
Non sono note le motivazioni, ma invece evidente il grande disagio che verrà arrecato ai correntisti. L’istituto di credito in oggetto, serve infatti Trevi nel Lazio, ma anche Filettino, Vallepietra e gli Altipiani di Arcinazzo.
In caso di chiusura, i correntisti sarebbero costretti a rivolgersi alla filiale di Anagni, oppure ad aprire un nuovo conto in una delle banche di Piglio o di Affile. Questo comunque comporterebbe un fastidioso spostamento, in particolar modo per chi viene da Filettino o Vallepietra. Senza tenere conto delle persone anziane non automunite.
La minoranza si è detta disposta a collaborare con la maggioranza. Hanno innanzitutto proposto di offrire gratuitamente i locali comunali all’istituto di credito per convincerli a rimanere. Inoltre il gruppo di minoranza ha proposto di mettere all’ordine del giorno la situazione al prossimo Consiglio Comunale. Redigere un documento da presentare alla banca, indicando tutti i disagi di cui soffrirebbero i cittadini e la possibilità di avere gratuitamente in uso i locali.
Sempre Unione e Cambiamento propone una raccolta firme tra i cittadini e gli operatori commerciali. Infine una richiesta di intervento ai rappresentanti politici della Provincia e della Regione. La speranza è che gli enti intervengano a sostegno dei borghi montani e delle economia locali.
Nell’interesse del nostro paese, il nostro Gruppo è pronto a mettere da parte, per l’occasione, ogni rivalità e diversità di vedute, nella speranza che, il nostro primo cittadino, sappia interpretare appieno il suo ruolo istituzionale, nell’interesse unico e prioritario dell’intera comunità.