Prosegue l’impegno italiano per la collaborazione coi Paesi esportatori di gas. La giornata di ieri della missione africana dei ministri Di Maio e Cingolani si è conclusa. Siglato l’accordo sull’aumento della fornitura di gas dall’Angola al nostro Paese.
I ministri degli esteri e della transizione ecologica in vista del programma che chiuderà, nel tempo, le forniture dalla Russia, si sono recati in Angola con l’amministratore delegato di ENI, Claudo Descalzi con l’obiettivo di incrementare l’importazione di gas dal Paese. Alla missione avrebbe dovuto partecipare il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che però è risultato positivo al Covid ed ha dovuto rinunciare.
La giornata si è conclusa a Luanda dove i Paesi hanno firmato una dichiarazione di intenti per lo sviluppo di nuove attività nel settore gas. Nella dichiarazione è sancito anche l’aumento dell’export in favore del nostro Paese, nell’ottica di progetti congiunti per la decarbonizzazione e la transizione energetica dell’Angola.
Nella giornata odierna i ministri italiani proseguiranno la missione nella Repubblica del Congo, dove saranno ricevuti dal ministro degli Esteri per la firma di ulteriori accordi sulla cooperazione in ambito energetico tra Italia a Congo. E’ previsto l’incontro col presidente Denis Sassou N’Guesso.