Piglio: Dopo due anni ritornano a Piglio le processioni della Madonna delle Rose

 

Dopo due anni di forzato fermo a causa della pandemia ritorna l’appuntamento soprattutto di fede, di devozione e d’amore verso la Madonna delle Rose.

 

Il primo appuntamento avrà luogo martedì 31 Maggio con un triduo alle ore 17,00 nel Santuario della Madonna delle Rose con la recita del Santo Rosario e con il canto delle litanie, a seguire alle ore 17,30 con la Santa Messa officiata dal parroco don Raffaele.

 

Venerdì 3 Giugno ore 20,00: recita del Santo Rosario e alle ore 20,30 la Santa Messa officiata da don Raffaele Tarice nella doppia veste di parroco e Cappellano della Confraternita.

La processione serale

Seguirà poi una prima suggestiva processione notturna dal Santuario mariano alla collegiata Santa Maria Assunta con la sacra statua lignea, la stessa che verrà poi solennemente portata in trionfo per tutte le vie del centro storico insieme alle autorità civili, militari e religiose, Lunedì 6 Giugno ore 11,00 dopo una solenne celebrazione della Santa Messa nella Collegiata Santa Maria Assunta, presieduta dal parroco don Raffaele.

I cavalieri del tempio

Sarà presente nelle due processioni del 3 e del 6 giugno anche una delegazione dell’Associazione “Supernus Ordo Equester Templi, Poveri Cavalieri di Cristo priorato“ con il Commendatore Gianni D’Avelli che è diventato responsabile della Mansio “Madonna delle Rose” nella buona terra di Piglio-

A comunicarlo al Priore della Confraternita è stato il balivo Attilio Alessandri,  in un comunicato al popolo pigliese da parte del Priore e del Direttivo della Confraternita della Madonna delle Rose i festeggiamenti saranno sobri in quanto abbiamo deciso di non chiedere soldi alle famiglie con le consuete “questue per le due feste in onore della Madonna delle Rose di Giugno e di Ottobre 2022; ognuno liberamente può fare un’offerta recandosi direttamente in Santuario e ringraziano anticipatamente tutti coloro che contribuiranno per la buona riuscita della festa”.

2 anni di silenzio per colpa del covid

Per la cronaca, per due anni consecutivi sono state annullate durante l’anno a Piglio ben 11 processioni per ragioni prudenziali tese unicamente a salvaguardare il bene primario della salute pubblica.

 

Sempre vivo, però, è rimasto il ricordo dell’apparizione della Madre di Dio, piangente che ebbe luogo il 30 Ottobre 1656, anno della peste di manzoniana memoria, in una cappellina fuori le mura di Piglio, dove successivamente è sorto il Santuario mariano come ringraziamento per la “salvezza del popolo pigliese rimasto decimato dalla peste,

 

Il popolo, per gratitudine dello ottenuto beneficio proclamò la Madonna delle Rose compatrona di Piglio.

 

La confraternita omonima si augura di poter tornare già il prossimo anno 2023, Coronavirus e guerre permettendo, ad onorare la Madonna delle Rose, compatrona di Piglio, con tutto l’entusiasmo di sempre.

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Giorgio Alessandro Pacetti