Il tribunale con più sentenze aveva confermato la multa emessa dall’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni a Tim, Vodafone, Wind 3 e Fastweb. Proprio quest’ultima aveva presentato ricorso contro la sanzione di 1,6 miliardi di euro per il mancato rispetto delle normative sulla cadenza mensiledel rinnovo di telefonia fissa e mobile.
La Cassazione chiude definitivamente il capitolo confermando quanto stabilito ed inoltre Fastweb dovrà corrispondere ulteriori 10.200 euro all’associazione consumatori di Codacons, che si era messa in prima linea nella battaglia alle società telefoniche.
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