Gragnano. Il comune campano noto per la produzione della pasta è ancora sconvolto dal suicidio del giovanissimo Alessandro, vittima di bullismo.
Sono sei per ora gli indagati, quattro minorenni e due maggiorenni, per istigazione al suicidio del ragazzo, che giovedì scorso è morto a seguito delle ferite per la caduta dal balcone della sua abitazione.
Secondo le indiscrezioni vi sarebbero coinvolte anche due ragazze. Secondo le indagini a scatenare il tutto sarebbe stata una relazione con una nuova ragazza, dopo aver lasciato la precedente. La ex non avrebbe ben digerito la fine della relazione e Alessandro sarebbe stato vittima di insulti prima in chat e poi dal vivo.
Nella giornata di oggi si svolgerà l’autopsia, che permetterà di fissare anche la data per i funerali e dare pace all’anima di questo povero ragazzo.
Inizialmente si era pensato a un incidente. Alessandro si sarebbe sporto dal balcone per aggiustare il cavo dell’antenna tv. Tuttavia le analisi del suo celllulare hanno svelato che il giovane era vittima di insulti e minacce che lo avrebbero, secondo gli inquirenti, spinto al suicidio.