Roma, 4 ottobre 2022. Arriva in Provincia di Frosinone l’iniziativa di Poste Italiane “Etichetta la cassetta”. L’azienda fornisce ai cittadini le etichette da esporre sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale. Con un semplice gesto di collaborazione le famiglie possono contribuire a migliorare il servizio di recapito.
Il progetto nasce con il fine di correggere il fenomeno diffuso delle cassette prive di nominativo. Fenomeno che in molti casi renderebbe difficoltosa l’attività di recapito postale.
Numerosi sono i comuni coinvolti in tutto il frusinate, serviti dai Centri di Distribuzione di Frosinone Recapito Mascagni, Sora, Pontecorvo, Cassino, Fiuggi Fonte e Alatri. I cittadini con cassetta anonima stanno ricevendo dall’Azienda l’invito ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sui citofoni condominiali. Etichette, adesive, recapitate gratuitamente con la comunicazione. In tutta la provincia sono 3800 gli avvisi inviati alle famiglie residenti.
Poste Italiane, da sempre attenta al miglioramento dei servizi, ha questa volta voluto coinvolgere direttamente i cittadini, sensibilizzandoli sull’importanza di apporre nomi e cognomi sulle cassette e sui citofoni per il corretto svolgimento dei recapiti postali.
Particolarmente interessati all’iniziativa sono i comuni che contano meno di 5mila abitanti. Segmento al quale Poste Italiane sta, da tempo, dedicando grande attenzione, per accompagnare la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile, come messo in luce dall’amministratore delegato Matteo Del Fante.
Con il progetto in corso i cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato a tutti i propri mittenti abituali, in particolare ai fornitori di utenze.
L’Azienda ha instaurato inoltre una collaborazione con le istituzioni locali per un intervento sulla toponomastica. Ciò al fine di rendere più efficace il servizio, soprattutto nei territori periferici.
L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa. Si tratta di linee fondamentali e rispettate dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.
La mancanza di nominativo sulle cassette postali è solo una delle cause dei rallentamenti dei servizi di recapito. Tra gli altri sono frequenti anche i casi di incongruenza fra gli indirizzi riportati sulle spedizioni e i domicili effettivi dei destinatari.