Roma. Intimidazione a giornalista Rai dopo lo scoppio dello scandalo sui garage a pagamento. Ruffo “Mi hanno tagliato le gomme della macchina”.
Tutto è partito da un’inchiesta di Federico Ruffo per il programma Rai “Mi Manda Rai Tre”, nella quale il giornalista ha portato alla luce un grave problema legato alla gestione di alcuni garage a pagamento della Capitale. Subito dopo lo scoppio della bufera, che ha investito le attività coinvolte, è arrivata quella che sembrerebbe a tutti gli effetti un’intimidazione.
Qualcuno, nella notte, avrebbe squarciato le gomme dell’auto di Ruffo.
Il Reportage, considerato evidentemente scomodo, ha fatto emergere una serie di pratiche illecite portate avanti dai gestori di alcune autorimesse a pagamento di Roma. Piazzando telecamere nascoste è stato infatti possibile constatare come le vetture dei clienti fossero spesso lasciate in strada, anche in divieto di sosta, con il rischio di salate multe per infrazioni non commesse dai proprietari.
A scoprire le condizioni dell’auto è stato proprio il giornalista, intorno a mezzanotte, al termine del turno di montaggio. Sul luogo non solo le gomme squarciate, ma anche le pinze usate per provocare il danno.
Ruffo affida le proprie dichiarazioni alla pagina Facebook del programma, “Ci rifiutiamo di credere che qualcuno ritenga di poter ostacolare il lavoro, sabato la nuova puntata dell’inchiesta sarà regolarmente in onda, alle 9:00 su Rai3 e su RaiPlay”. Dopo aver spiegato l’accaduto il giornalista conclude “Se qualcuno ha qualcosa da dirci, noi siamo qui, ma evitiamo di farlo di nascosto, alle spalle, ma guardiamoci in faccia”.