Vallepietra. Torna, come ogni anno, l’appuntamento autunnale con le specialità gastronomiche del territorio, durante la Sagra d’Autunno. Sabato 5 e domenica 6 novembre sarà possibile deliziare il palato con castagne, vin brulé ed il celebre fagiolone.
Nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, lungo le sponde del fiume Simbrivio, nasce il fagiolone di Vallepietra, prodotto locale riconosciuto come Presidio Slow Food. Si tratta di un fagiolo di grandi dimensioni, dal tipico colore bianco, apprezzato per consistenza carnosa e semplice digeribilità.
La coltivazione, ancora compiuta con metodi naturali, si sviluppa fra la primavera, con la coltivazione fra aprile e maggio, e l’inizio dell’autunno, con la raccolta nel mese di settembre.
Questo primo fine settimana di novembre dedicato alla gastronomia locale offre l’occasione perfetta per immergersi nella magia dell’autunno dei Monti Simbruini e nell’atmosfera della splendida Vallepietra, a due passi da Roma.
Fra le vie del borgo chi vorrà potrà passeggiare fra stand enogastronomici e di artigianato, musica dal vivo e degustazioni, con appuntamento alle 21:15 di sabato 5.
Domenica 6 sarà dedicata in buona parte, già dalle 12:00, al celebre fagiolone, inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Gli avventori potranno, almeno per un giorno, sentirsi come i protagonisti de’ “Lo chiamavano Trinità” davanti ad un’abbondante porzione di fagioli, poiché proprio in questi luoghi è stata girata parte del film.
Per ulteriori informazioni di consiglia di visitare il sito del Comune di Vallepietra.