Frosinone, 2 dicembre 2022. L’impegno costante di Poste Italiane per favorire l’inclusione delle persone con disabilità.
In occasione della 41esima Giornata Internazionale delle persone con disabilità, il 3 dicembre, Poste Italiane conferma l’impegno nel favorire l’inclusione delle persone con disabilità. La volontà è quella di abbattere ogni barriera, che sia essa culturale, sensoriale o fisica, all’interno della propria rete che, in provincia di Frosinone, è composta da 130 uffici postali.
Negli anni, proprio nel frusinate, Poste Italiane ha messo in atto molteplici interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e qualora non fosse stata possibile la rimozione, per difficoltà tecniche o vincoli della Sovrintendenza, ha provveduto a facilitare l’accesso ai suoi servizi. A tal fine sono state posizionate delle specifiche rampe in 33 uffici postali e montascale a piattaforma in ulteriori 2.
Alta l’attenzione anche agli interni. In 35 sedi è stato ribassato il bancone o ne è stato progettato uno ad altezza utile per facilitare le operazioni. Ulteriori misure sono state riservate agli 87 ATM Postamat della provincia, dotati di tastiera agibile ai disabili in carrozzina e facilmente fruibili dagli utenti con vari gradi di difficoltà motorie.
Attenzioni specifiche sono state dedicate anche ai portatori di disabilità visive. In tutti gli uffici postali di nuova generazione sono stati posizionati percorsi in rilievo sui pavimenti e mappe tattili agli ingressi. Questo consente agli utenti ipovedenti di giungere in autonomia e sicurezza agli sportelli.
A partire dal 2015 Poste Italiane ha avviato la campagna “Per essere avanti, basta fare un passo indietro”. In tutti gli uffici postali è stato affisso, ben visibile, un avviso per invitare la clientela a dare precedenza ai clienti con disabilità motoria, visiva e uditiva, oltre che alle donne in gravidanza e ai genitori con figli neonati.
L’iniziativa è coerente con i principi ESG in tema di ambiente, sociale e governo d’impresa. Si tratta di principi rispettati da aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.
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