Veroli. Nasce un nuovo polo culturale a Palazzo Campanari. Racconterà la storia cittadina.
Sottoscritto un accordo per valorizzare Palazzo Campanari, già in passato inserito nella rete delle dimore storiche del Lazio. L’accordo è stato siglato dalla Direzione Generale Musei e da quella delle Belle Arti del Mistero della cultura, dalla Regione Lazio e dal Comune di Veroli. L’impegno è di valorizzare la struttura, anche attraverso l’istaurazione al suo interno di un museo e spazi culturali.
Il palazzo è una dimora storica gentilizia situata al centro di Veroli. La sua costruzione risale al periodo compreso fra XVI e XVII secolo e nel giugno 2020 è stato inserito nel patrimonio del Comune, grazie anche al sostegno economico della Regione. Nell’agosto dello stesso anno è stata espressa la volontà, da parte dell’amministrazione locale, di valorizzare la struttura, interpellando anche il Ministero della cultura. La proposta è stata accolta con favore dalle istituzioni, facendo sì che si concretizzasse l’obiettivo di rendere l’edificio un punto di riferimento culturale a livello nazionale.
A seguito dell’accordo siglato, l’amministrazione comunale si farà carico di mettere a disposizione Palazzo Campanari. L’obiettivo è l’avviamento di progetti finalizzati a rendere la dimora un polo culturale aperto alla fruizione pubblica per la valorizzazione storica e archeologica della città.
L’elaborazione del progetto è stata affidata alla Direzione Generale Musei, con l’intento di assicurare standard elevati in accordo con quelli dei più prestigiosi musei italiani. Fondamentale in questo il contributo della Direzione Generale delle Belle Arti. A quest’ultima saranno riservati conservazione e restauro delle opere mobili e immobili necessarie alla realizzazione del museo.
Al termine della creazione dell’area museale la Regione Lazio, in collaborazione con il Comune di Veroli, elaborerà un programma per valorizzare il territorio, garantendo le risorse per la gestione del polo.