TURISMO ENOGASTRONOMICO: SABATO 21 GENNAIO SULLA STRADA DEL VINO CESANESE TORNA LA PANARDA, MANIFESTAZIONE ENOGASTRONOMICA GIUNTA ALLA SUA 4^ EDIZIONE.
Sabato 21 gennaio avrà luogo la 4^ edizione della “Panarda“, evento dedicato a gastronauti alla ricerca di sapori e tradizioni, organizzato dalla Strada del Vino Cesanese nei borghi del territorio, nel solco tracciato per rievocare la Panarda da Nu’ Trattoria di Salvatore Tassa, chef stellato e vicepresidente della Strada.
“La nostra associazione ha colto l’input di Salvatore Tassa per estendere la manifestazione ed organizzarla in tutti i borghi del Cesanese del Piglio, quale strumento di conoscenza e promozione del territorio e delle sue tradizioni” ha dichiarato Antonio Borgia presidente della Strada.
La Panarda, da sempre, è un modo di celebrare il raccolto, la vendemmia. Ed affidarsi alla benedizione di Sant’Antonio Abate (che si festeggia il 17 gennaio) per il nuovo anno agricolo.
La panarda sembra prendere il nome da un pane senza sale che viene servito all’inizio del pasto, insieme ad una zuppa di miglio. L’origine del suo nome, da pan (tutto) dà il senso di quello che è a tutti gli effetti, un rito augurale dedicato all’abbondanza.
Cenni storici
La storia narra di eventi pantagruelici che potevano arrivare fino a 50 portate (alcuni arrivavano a 100 portate), ognuna delle quali introdotta da un colpo di cannone, sparato a salve dal guardiano della panarda, dove tutto era improntato allo scherzo ed alla voglia di festeggiare la fine del raccolto, della vendemmia, dello stare insieme, con i magazzini ben carichi di provviste per affrontare l’inverno.
Ovviamente la tradizione viene rinnovata con il suo carico di storia, ma resa fruibile ai giorni nostri. Per questo ogni ristorante propone il suo menu della Panarda, presentando i piatti poveri della propria tradizione culinaria legata al territorio, rivisitati in chiave contemporanea, con l’obiettivo di creare nuove curiosità e nuovi percorsi enogastronomici legati all’evento. Nei ristoranti aderenti all’iniziativa è prevista una cena conviviale a base dei migliori prodotti tipici del territorio, che comprendono più di 20 portate e musica dal vivo con i cantori tradizionali.
“Celebriamo le tradizioni, le radici della nostra storia. I turisti sono sempre di più alla ricerca di esperienze da vivere all’interno delle Comunità. Sedere al desco, assaggiare e scoprire i piatti della tradizione è un modo di condividere l’essenza stessa del territorio – ha concluso Borgia, presidente dell’associazione organizzatrice.
Info e prenotazioni presso i ristoranti aderenti all’iniziativa:
Nu’ Trattoria di Salvatore Tassa, Via Prenestina, 21, 03010 Acuto FR – 0775 56372
Ristorante La Ciociara 1925, Via Prenestina, 231, 03010 Serrone FR – 0775 143 8391
Ristorante “La Badia” Via Anticolana, 03012 Anagni FR 0775 744730
Ristorante La Polledrara relais di Campagna Località Polledrara, 03018 Paliano – 0775 533277
La Cantinetta di Gianfranco, Via Costa Fredda, 2 Piglio (Fr) 0775 501234