Cassino. Grave episodio di bullismo ai danni di una giovane 13enne. Finisce nei guai un gruppo di coetanei.

Scritta a Cassino una brutta pagina di cronaca. Nella sera di sabato 11 febbraio, in piazza Diamare, una giovane 13enne è stata vittima di gravi atti di bullismo da parte di un branco di coetanei. I ragazzini e le ragazzine hanno, per diversi minuti, palpeggiato, spogliato e spintonato la vittima, in stato di alterazione psicofisica.

La svolta è arrivata con un adulto, che sarebbe riuscito a mettere in salvo la giovane. Immediato il ricorso alle forze dell’ordine e al 118.

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Un testimone, allertato da una conoscente avrebbe assistito all’accaduto, raccontandolo poi in un video pubblicato sui social. L’uomo dice di aver inizialmente creduto che si trattasse di una lite fra adolescenti, presto rivelatasi una scena più che surreale. La vittima, 13enne, in evidente stato di alterazione psicofisica, stava tentando di fuggire, seminuda, dai suoi aguzzini, mentre proprio questi la prendevano a calci e pugni.

La Polizia è riuscita a identificare la vittima, la quale avrebbe poi dichiarato di essere uscita in compagnia di un’amica. Quest’ultima l’avrebbe invitata a vestirsi in maniera provocante, pena la rottura della loro amicizia. Il passo successivo sarebbe stato quello di spingerla ad assumere una “caramella bianca” e a baciare almeno 20 ragazzi.

Il racconto è ora al vaglio degli agenti di Polizia del commissariato di Cassino.

La giovane vittima è stata condotta al pronto soccorso del Santa Scolastica dove ha ricevuto le cure dei sanitari.

Non si esclude che alcuni video, realizzati dai presenti, possano essere stati diffusi in rete.