Riforma del Fisco. Finito male l’incontro a Palazzo Chigi. I Sindacati sono pronti a insorgere.
A raccontare l’esito dell’incontro in merito alla Riforma del Fisco sono la vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi e il leader della Cisl, Luigi Sbarra. Poche sarebbero state le argomentazioni portate dal governo, che avrebbe presentato una generica riduzione delle aliquote, senza specifiche sui tagli, e una revisione degli scaglioni.
I sindacati si dicono insoddisfatti della risposta del Governo. La richiesta era chiara. Il paese avrebbe bisogno di una riforma fiscale che assicuri il principio di progressività del prelievo, a partire da una forte riduzione sui redditi medi e popolari da lavoro e da pensione. Necessaria, inoltre, una forte strategia di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale.
Riforma delle pensioni. Slitta la discussione
I sindacati avrebbero anche evidenziato l’urgenza di interventi di detassazione sulla contrattazione collettiva nazionale e aziendale e la restituzione del fiscal drug, oltre alla necessità di ripristino dei fringe benefit per come erano stati negoziati con il governo precedente.
Un problema potrebbe essere costituito anche dalle risorse. Ne servirebbero molte per attuare gli interventi e la priorità è evitare che possano risentirne stato sociale, sanità e istruzione.