Altipiani di Arcinazzo, Piglio
Sono circa 13 anni che lo scrivente abita in zona Retafani, e 13 anni che segnala il degrado. Lo stato di abbandono.
Passando dall’amministrazione Cittadini a quella di Felli, che nel corso dell’ultima campagna elettorale aveva fatto diverse promesse che sono rimaste disattese.
Nello specifico era stato promesso di portare i lampioni nella zona, ma c’è stato soltanto un timido approccio in alcune strade e la maggioranza restano al buio. Era stato promesso di salvaguardare il laghetto dell’inzuglio dalla siccità con interventi di impermeabilizzazione che non ci sono mai stati. Era stato promesso di fare un’area verde con giochi per bambini di cui non è mai stato fatto neanche un progetto. Avevano anche promesso di organizzare frequentemente giornate ecologiche per ripulire i boschi, ma gli appuntamenti ecologici sono stati ben pochi.
Situazione attuale
Ad oggi la zona resta abbandonata, con buche e voragini che si aprono in continuazione e vengono tappate alla meglio. Rifiuti abbandonati ovunque lungo le strade o nei boschi.
Si tratta di rifiuti speciali come per esempio mattonelle, oppure in certi casi i rifiuti non differenziati abbandonati da incivili senza scrupoli. Anche su questo punto ci era stato garantito che sarebbero state posizionate delle fototrappole, ma ad oggi non siamo stati notiziati di nessuna contravvenzione. Nel vicino comune di Fiuggi vengono impiegate con dovizia e grandi risultati.
L’isola ecologica che non funziona
Un altro dei denti malati della zona di Retafani, è l’ecopoint automatizzato di via Fedele Calvosa. Un cassone che funziona un giorno sì e un giorno no, almeno dalle frequenti segnalazioni che riceviamo. Un luogo che viene adibito a discarica per rifiuti ingombranti o speciali oppure non differenziati.
Eppure proprio quello dovrebbe essere il primo posto dove piazzare una telecamera o una fototrappola.
In conclusione
Quindi caro sindaco Felli, per il quale noi abbiamo il massimo rispetto e amicizia, come mai tutte queste mancanze?
Dobbiamo attendere un terzo mandato (che ahimè non potrà esserci nell’immediatezza) per veder realizzate tutte le promesse fatte in campagna elettorale?