Finalmente una buona notizia!
la lettera inviata un anno fa da Giorgio Alessandro Pacetti al presidente Zingaretti riguardante le condizioni inumane del Pronto Soccorso di Colleferro e le lamentele del “Comitato libero a Difesa dell’ospedale di Colleferro” hanno raggiunto finalmente un buon effetto:
“l’Ospedale di Colleferro ha un nuovo Pronto Soccorso completamente ristrutturato”.
Riportiamo sinteticamente i due articoli pubblicati su “Informare h 24”:
il primo a firma di Giorgio Alessandro Pacetti del 2 maggio 2022 dal titolo “Benvenuti all’inferno del Pronto Soccorso di Colleferro”;
e quello del 20 maggio 2022 dal titolo “Un cinico Pronto Soccorso” inviato alla Redazione da Gabriella Collacchi, Portavoce e Ina Camilli, Coordinatore del Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” –Coordinamento territoriale-.
La lettera inviata a mezzo stampa da Pacetti al Presidente della Regione Lazio Zingaretti evidenziava tra l’altro:
-la difficoltosa situazione in cui lavorava lo staff medico, infermieristico che si prodigava, con abnegazione e professionalità, per far fronte all’emergenza dei malati di ogni tipo alcuni parcheggiati lungo il corridoio del P.S. ed altri con diverse patologie in locali inumani, bui. privi di finestre che avrebbero potuto ospitare non i malati ma depositi di immondizia;
– la carenza di letti e l’emergenza indotta dalla pandemia che stavano portando al collasso una struttura ospedaliera che era stata, peraltro, penalizzata dagli assurdi provvedimenti di chiusura di alcuni reparti, deliberati dalla giunta regionale (Anagni docet).
Allora a quando il nuovo Pronto Soccorso sig. Presidente? F.to Pacetti
La lettera invece inviata dal “Comitato libero a Difesa dell’ospedale di Colleferro” riportava sulle pagine della stampa le condizioni intollerabili del Pronto soccorso, quali:
– le proteste dei pazienti, del personale, dei Sindacati, dei comitati locali e dei cittadini arrivati ormai all’ordine del giorno perché non veniva minimante rispettato il diritto dei malati ad essere assistiti con dignità:
le contestazioni che nascevano dal disagio quotidiano dei malati e del personale sanitario lasciati soli nel silenzio e nell’indifferenza generale;
– il clima di continua tensione che regnava nell’ambiente del Pronto soccorso il tutto causato dalla carenza strutturale.
E come in tutte le favole: “vissero tutti felici e contenti”!
Riportiamo le dichiarazioni pubblicate dalla Redazione FT del 22 maggio 2023:
La soddisfazione del sindaco Sanna:
“Sono felice di condividere con voi una notizia importante che riguarda la nostra città e tutto il territorio. Dopo sei mesi di intenso lavoro, finalmente il Pronto Soccorso è stato trasferito nei nuovi locali completamente ristrutturati. Il risultato è frutto dell’impegno congiunto dell’ufficio tecnico aziendale e periferico, nonché del vertice della Asl e dei sindaci della nostra zona. Questo traguardo rappresenta una vittoria per tutti noi, cittadini e personale del Pronto Soccorso. Ora le persone potranno beneficiare di un ambiente moderno e accogliente che contribuirà a migliorare la qualità delle cure offerte. Vorrei esprimere la mia gratitudine al personale del Pronto Soccorso che ha lavorato instancabilmente nonostante le sfide imposte dai lavori in corso. La loro dedizione e professionalità sono esempi lodevoli che ispirano tutti noi. Siamo consapevoli delle necessità urgenti in altri reparti, come l’ortopedia e la medicina, che richiedono interventi di miglioramento. Abbiamo chiesto di avviare e concludere importanti lavori già programmati per queste aree e continueremo a fare pressione affinché siano assegnate le risorse necessarie per garantire servizi di qualità. Per affrontare queste sfide in modo efficace, invierò inoltre una nota ufficiale al Presidente Rocca, chiedendo un incontro ufficiale per discutere della situazione generale e in particolare della nuova risonanza magnetica in fase di approvazione definitiva, di cui purtroppo abbiamo perse le tracce. Ho fiducia che il Presidente Rocca accolga la mia richiesta, a garanzia della salute e del benessere della comunità territoriale tutta”.
“Soddisfatto il direttore tecnico dell’ospedale e sindaco di Labico Danilo Giovannoli: “Quando si raggiungono certi obiettivi a livello lavorativo si ci sente felici. A sei mesi precisi dall’inizio lavori il nuovo Pronto Soccorso del P.O. di Colleferro è operativo.È vero abbiamo fatto il nostro dovere, ma l’emozione è tanta e la voglio condividere in primis con il Primario D.ssa Gabriella Guerriero una vera forza della natura, con il mio ufficio tecnico ospedaliero, nonché quello aziendale e con le nostre direzioni sanitarie e generale“-
E soprattutto quella degli utenti e di chi ha precedentemente segnalato le carenze del Pronto Soccorso vissute in prima persona.
Giorgio Alessandro Pacetti