Trevi nel Lazio, è stata accolta da Acea la richiesta del comune di prorogare lo scadere dei pagamenti delle bollette dal 2 novembre per altri 15 giorni. Proroga che potrebbe essere rinnovata di altri 15 giorni per tutto il mese di novembre.
La decisione è stata necessaria a seguito dei numerosi ricorsi giunti da parte dei cittadini che hanno lamentato “bollette pazze”, da quando è avvenuto il cambio di gestione da quella comunale a quella con Acea. L’azienda ora verificherà se vi siano anomalie sui consumi calcolati in base al nucleo familiare, l’allaccio fognario e la visura.
Monta la rabbia da parte dei cittadini, che sono stati ricevuti dal sindaco sotto forma di comitato, formatosi a seguito dell’assemblea di ieri. Una situazione che è bene ricordare crea un grande disagio per la cittadinanza trebana, già sottoposta ai rincari dell’inflazione e gli ultimi rincari fiscali.