“Oh tu Atlante, parola polifemica:
tu sei questo sbaglio di secoli e millenni
non reggi il mondo ma te lo mangi
e poi in colori splendidi sulle tue pagine
mostri le costole, le linee, fai da diagnosi
a ogni guerra passata, a questo
ventre oscuro di pazzia anemica”
Sabato 24 febbraio, alle 18:00, Alessandro Liburdi, poeta, narratore, giornalista e professore di Lettere di Frosinone, presenterà a Casa Barnekow (via V. Emanuele II 83, Anagni Frosinone) la sua raccolta poetica “La frontiera di Atlante”: la nostra epoca è ancora fatta di “frontiere” (immigrazioni, invasioni militari), nonostante la globalizzazione, che irradiano sempre quel fascino ancestrale del limes e del mito, del viaggio e della ciclicità, e soprattutto della figura di Atlante, colui che, all’estrema frontiera del mondo, lo porta sulle spalle in silenzio. Immersi in questa fascinazione sono i versi di Liburdi, che saranno letti da Stefano Pennacchi e commentati dal prof. Filippo Cannizzo e dalla prof.ssa Simona Ferrante.
Per info e prenotazioni 3288350889
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.