“ALTIPIANI DI ARCINAZZO
INCIVILTÀ, ZERO RISPETTO… ZERO TOLLERANZA!”
Tuona così il sindaco Luca Marocchi, di Arcinazzo Romano, dopo l’ennesimo episodio di inciviltà.
“Stiamo combattendo da anni l’inciviltà altrui per quanto concerne abbandono, conferimento rifiuti di soggetti non iscritti al nostro ruolo Tari, provenienti da Comuni per lo più limitrofi, ma non solo.”
Scrive Marocchi affidando a Facebook il suo sfogo.
“Ieri stesso, in un personale giro di controllo, ho sorpreso una persona fermarsi con la propria vettura e gettare circa 6 sacchi, bustoni pieni di immondizia. Identificata, ovviamente non iscritta al nostro ruolo Tari ma di un Comune limitrofo, verrà SANZIONATA.”
Da tempo sia su Piglio che su Trevi nel Lazio è attiva la raccolta differenziata. Questo tuttavia non sembra interessare ad alcuni soggetti che vivono in questi comuni oppure in comuni limitrofi. Approfittando del fatto che su Arcinazzo Romano ci sono ancora i racvoglitori in strada, cittadini non aventi diritto ne usufruiscono. E spesso come in questo caso lo fanno riversando rifiuti speciali, che andrebbero smaltiti con servizi appositi a pagamento.
“In virtù poi del prossimo avvio della raccolta differenziata Porta a Porta stiamo aumentando i controlli, le videocamere, il tutto… ZERO TOLLERANZA! Basta inciviltà!”
Ha scritto il sindaco preannunciando a breve l’inizio del servizio di raccolta differenziata anche nel comune di Arcinazzo.
“Oggi oltremodo abbiamo dato luogo all’ennesima bonifica straordinaria degli Altipiani, insieme alla Cooperativa XXI Settembre che Ringrazio per il grande lavoro svolto e chiediamo il MASSIMO RISPETTO per il nostro luogo, il nostro splendido Territorio a coloro che finora non lo hanno avuto!”