Quando la cultura viene bistrattata, è un triste capitolo, che purtroppo colpisce indistintamente ovunque.
Ma da un po’ di tempo anche Anagni risulta vittima di questa terrificante pratica, dove la conoscenza e la cultura vengono messi in secondo piano.
È stato molto chiaro il dottor Guglielmo Viti in conferenza stampa sabato sera. Si è cominciato dallo interrare interessanti scoperte archeologiche, senza nemmeno approfondire. Fino ad arrivare a una mancanza di dialogo tra Casa Barnekow e il comune.
Il dottor Viti sostiene che il comune non abbia risposto ai numerosi appelli e nemmeno alla PEC, dove la casa medievale più bella di Anagni non chiedeva altro che dialogo e collaborazione.
Sempre secondo Viti, il comune non sponsorizzerebbe le attività che vengono svolte nell’edificio culturale e sempre “casualmente”, verrebbero organizzati altri eventi in concomitanza, con una totale mancanza di coordinazione.
A seguito di questi eventi e della mancata risposta dell’assessore della cultura, che il direttore del polo museale di Casa Barnekow, ha deciso di sospendere qualsiasi attività culturale e ludica fino a tempo indeterminato. O meglio fin quando il comune non risponderà ufficialmente alle richieste presentate.
Rimaniamo basiti come questa amministrazione possa sembrare attenta e sensibile all’attenzione culturale. Un’amministrazione di destra che dovrebbe professare la conoscenza, rimarcando i valori e i principi che fanno parte delle destre storiche.
Non vorremmo mai pensare, che tale assenza di dialogo sia dettata da antipatie personali. Si tratterebbe davvero di un colpo basso alla cultura e alla città di Anagni.
Arcinazzo Romano Quanto sia importante imparare a conoscere i funghi, lo raccontano le cronache delle…
Premetto che sulla “questio” se quello a Bonifacio VIII fu un vero schiaffo sul…
Altipiani di Arcinazzo. Sabato 26 ottobre si terrà la XIV premiazione del concorso letterario “Racconti…
Altipiani di Arcinazzo Era una mattinata tranquilla quella di oggi ad Altipiani di Arcinazzo. Un…
Per la cronaca sarebbero state 52 edizioni anziché 50 le sagre di uva che si sono tenute…
Meno slogan ma più fatti per salvare l’ambiente! Negli ultimi anni la coscienza civica ha…