Altipiani di Arcinazzo comune di Arcinazzo Romano
Sarebbe stata una lettera la causa per cui sono andati in fumo 5000 metri quadrati di prato, nei celebri “Pratoni” degli Altipiani.
I fatti sono accaduti nella giornata di giovedì alle ore 17:00 circa. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Subiaco, i Carabinieri del comando di Affile, la Protezione Civile di Arcinazzo Romano e i Carabinieri Forestali degli Altipiani di Arcinazzo.
Non un mozzicone di sigaretta, non il fuoco sfuggito da una grigliata. Ma un pezzo di carta incendiato intenzionalmente e poi rapito dal vento.
La siccità di questi giorni, lo schiocco dell’aria e un po’ di sfortuna hanno alimentato l’incendio, che avrebbe potuto propagarsi e danneggiare seriamente il centro ippico San Giorgio e un’altra attività ludica nei paraggi.
Ad innescare l’incendio sarebbe stata una donna, identificata dai Carabinieri di Affile, che ha ammesso le sue responsabilità ed è stata denunciata dagli stessi, per incendio colposo.
Non sapremo mai il contenuto della lettera. Se fosse stata una lettera d’amore non gradita, una semplice missiva delle agenzie delle entrate. Non ci soffermeremo sul gossip. Ma evidenziamo quanto sia stato irresponsabile questo gesto.
In ambienti boschivi, specialmente in estate, ogni più piccola scintilla è nemica del territorio. Bisogna badare bene anche al più piccolo focolaio, onde evitare tragedie.
Anche l’anno scorso un incendio aveva interessato agli Altipiani di Arcinazzo in zona Retafani. A causarlo un uomo che bruciava le sterpaglie. In quell’occasione una porzione del Monte era stata distrutta.